Emmet Cohen è nato a Miami, in Florida. Inizia lo studio del pianoforte all’età di tre anni utilizzando il metodo Suzuki. Il pianista è cresciuto a Montclair (New Jersey) ed ha frequentato la Montclair High School. Mentre era al liceo, faceva parte del Gibson/Baldwin Grammy Jazz Ensemble dove ha incontrato i futuri collaboratori Bryan Carter, Benny Benack, Grace Kelly ricevendo nel 2012 un Bachelor of Music dal Frost School of Music presso l’Università di Miami e nel 2014 un Master of Music presso la Manhattan School of Music.
Secondo Cohen l’ascoltare e l’imparare da altri artisti jazz è stato un segno distintivo del suo sviluppo sin dalla giovane età. Frequentava jazz club da solo e con suo padre, spesso parlando con gli artisti o assistendo alle sessioni. Cohen ha imparato a suonare l’organo Hammond B-3 al Cecil’s Jazz Club di West Orange (New Jersey) e gestito da Cecil Brooks III, dove suonava regolarmente il B-3 durante le sessioni guidate dal sassofonista Bruce Williams.
Il poliedrico pianista e compositore jazz americano Emmet Cohen è una delle figure cardine della sua generazione nella musica e nelle arti correlate. Leader dell’‘Emmet Cohen Trio’ e creatore della Masters Legacy Series, è un artista jazz di fama internazionale, un educatore dedicato, vincitore degli ‘American Pianists Awards 2019’ e finalista del ‘Thelonious Monk International Piano Competition 2011’. Cohen si esibisce regolarmente al ‘Jazz at Lincoln Center’, al ‘Village Vanguard’ e al ‘Birdland’, ed è apparso ai festival jazz di Newport, Monterey e North Sea. La sua abilità artistica lo ha portato in luoghi e festival in oltre 30 paesi.
Le energie imprenditoriali di Cohen lo hanno portato a sviluppare “Live From Emmet’s Place”. Cohen ha pubblicato oltre dieci album come leader e si è esibito o registrato con Ron Carter, Benny Golson, Jimmy Cobb, George Coleman, Jimmy Heath, Tootie Heath, Houston Person, Christian McBride e Kurt Elling. Emmet Cohen è impegnato nel trasferimento intergenerazionale della conoscenza, della storia e delle tradizioni del jazz. La sua impresa professionale distintiva è la “Masters Legacy Series”, una serie celebrativa di registrazioni e interviste in onore di leggendari musicisti jazz. Appare sia come produttore che come pianista per ogni album della serie. Questo progetto storico e in corso offre a musicisti di più generazioni i mezzi per condividere il folklore non scritto che è l’idioma artistico unico d’America.
Cohen ha osservato che il jazz «si arricchisce incommensurabilmente collegandosi e studiando con maestri del jazz, forgiando all’indietro fino alla creazione stessa della forma d’arte». Per la “Masters Legacy Series” sono stati pubblicati quattro volumi che mettono in luce le collaborazioni di Cohen con Jimmy Cobb, Ron Carter, Benny Golson, Tootie Heath e George Coleman. Emmet Cohen è il vincitore anche del “Cole Porter Fellow” dell’American Pianists Association, nonché dell’“Artist-in-Residence” presso l’Università di Indianapolis. Si è classificato primo sia all’ “American Jazz Pianists Competition del 2014” che al “Phillips Piano Competition del 2011” presso la University of West Florida. È stato ricevuto nello Studio Ovale dal Presidente Obama. Cohen è apparso in vari eventi jazz internazionali, tra cui i festival jazz di Newport, Monterey, Detroit, North Sea, Berna, Edimburgo e Gerusalemme, nonché il New Orleans Jazz and Heritage Festival e le Olimpiadi invernali di Sochi 2014 in Russia. Si è anche esibito al Village Vanguard, al Blue Note, al Dizzy’s Club Coca-Cola, al Birdland, al Jazz Standard, a Londra’s Ronnie Scott’s, Jazzhaus Montmartre a Copenhagen, Rose Hall del Lincoln Center, Cotton Club a Tokyo e Kennedy Center a Washington. Per molti anni è stato organista residente di Hammond B-3 presso il “Jazz Club Smoke” di Harlem. Oltre a guidare l’“Emmet Cohen Trio”, l’artista americano è apparso regolarmente con Ron Carter, Benny Golson, Jimmy Cobb, George Coleman, Jimmy Heath, Tootie Heath, Houston Person, Kurt Elling, Billy Hart, Brian Lynch e Lea DeLaria. È membro del trio “Tip City” di Christian McBride ed è pianista e direttore musicale della cantante jazz Veronica Swift. Negli ultimi anni, Cohen ha fatto parte sia dell’“Herlin Riley Quintet” che dell’“Ali Jackson Trio”.
Parliamo di un artista discografico di Mack Avenue il cui primo CD (su quell’etichetta) “Future Stride” (2021), presenta le star contemporanee Marquis Hill e Melissa Aldana. Le altre registrazioni di Cohen includono George Coleman in “Masters Legacy Series” (Volume 4) … Mentre Il volume 3 della Legacy Series si rivela un album pessimo. Ottimo il “Masters Legacy Series Volume 1 con Jimmy Cobb” del (2017); andando indietro, il “Questioned Answer” del (2014), coprodotto con Brian Lynch, “Infinity” del (2013), con il suo trio italiano ed il suo acclamato CD di debutto: “In the Element” (2011), con il bassista Joe Sanders e il batterista Rodney Green. Durante il blocco del 2020, Cohen sviluppa “Live From Emmet’s Place”; una serie di esibizioni settimanali del suo trio e di ospiti speciali trasmessi in live streaming dal suo appartamento di New York che ricordano le feste in affitto di Harlem del passato.
Questi concerti, che hanno ricevuto milioni di visualizzazioni su internet in tutto il mondo, sono degni di nota per l’utilizzo di sofisticati valori di produzione che definiscono lo standard per le esibizioni jazz dal vivo su internet. Cohen ha anche istituito il programma di abbonamento “Emmet Cohen Exclusive” che fornisce agli abbonati l’accesso a registrazioni di concerti inedite e altre offerte creative, inclusi i commenti e le osservazioni personali di Cohen. L’appartenenza consente ai fans di consolidare una relazione con lo stesso Cohen ed i suoi colleghi oltre che ad esplorare il genere ed aiutare a proteggere l’eredità jazz. Cohen ha conseguito un master presso la “Manhattan School of Music” e una laurea presso la “Frost School of Music” dell’Università di Miami, dove ha studiato con la stimata pianista ed educatrice Shelly Berg. Nei suoi anni formativi è stato istruito in pianoforte classico presso la divisione pre-college della Manhattan School of Music. Interprete dinamico e carismatico, Emmet Cohen possiede talenti di ampio respiro che stanno rinvigorendo il mondo delle arti contemporanee sia in patria che all’estero e sono accolti con entusiasmo in tutto il mondo.