Di Cesare e la democrazia rimossa

Libro intenso, dal rigore storico filologico, e perché no, ontologico, irreprensibile. E' una storia semantica, politica di due eventi collegati: l’ingresso del popolo alla ribalta della storia e la revoca di ogni potere che presume di essere originario

Sartre, l’uomo mancante e la libertà come condanna

L'opera, ora riproposta nella traduzione di Giuseppe Del Bo e con l’introduzione di Massimo Recalcati, si espone, e ciò fin dalla sua prima comparsa nel 1943, a essere condizione imprescindibile per chiunque voglia cimentarsi a percorrere i cammini della sapienza